Molto rumore per nulla
riti, miti.. liturgie di abbordaggio metropolitano

“MINCHIA!!”

… è la tipica esclamazione maschile quando mi incontrano da sola o con le amiche prima di arrivare nel locale.. beh si.. a volte anche sul posto!

Il vestito è il passpartout per sfangare la serata!

.. lo ammetto e mi cospargo il capo di cenere, caro signore delle tempeste, .. quando ho iniziato a ballare latino uscivo di casa con il classico jeans e la scarpa ortopedica perchè altrimenti non riuscivo a ballare.. poi, un pò perchè ho imparato a muovermi in modo meno scordinato, un pò perchè sono diventata un po più smaliziata.. il vestito ha iniziato ad accorciarsi in modo direttamente proporzionale ai miei miglioramenti come ballerina!
Non voglio dire che lo faccio per me.. per sentirmi a mio agio, a posto con me stessa e affermarmi come donna.. no no!!

Lo faccio perchè non c’è niente di più divertente e appagante degli uomini che rallentano l’auto o che si girano quando passo, manco fossi Mosè che fa aprire le acque del Mar Morto…

lo faccio perchè, come ho detto il vestito corto, cortissimo… inesistente è come il telo rosso del torero (non ricordo il nome) serve ad attirare l’attenzione del maschio e assicurarti gli inviti per la serata;

lo faccio perchè mi diverte da matti vederli ronzare attorno e guardarmi come gatti davanti alla lavatrice mentre un altro ballerino mi frulla vorticosamente per far salire la gonna!!

Insomma nella pista, come nella vita, o sei brava o sei gnocca.. e ognuno si arrangia come può.. e se per farti dare un’occhiata al mio cervello devo prima attirarti con uno spechietto per le allodole..
beh non stiamo a guardare la pagliuzza..

Questo non toglie che così facendo può capitare di conoscere persone interessanti e, soprattutto, non fare distrarre da altre donnine chi già ci piace, ma capitano anche quelle che vorresti evitare!
Ti posso assicurare che in genere si lavora sulla prima ipotesi ed è per questo che, in genere, prima di iniziare le abluzioni e sottopormi al trucco e parrucco… faccio il giro di telefonate con le amiche: “DA ZOZZA?! ok! OK!”…

e in periodi di magra, come questo, quando le ferie si avvicinano, il portafoglio piange e devi ancora pagare l’affitto (che per fortuna è bloccato al prezzo di 7 anni fa!!) penso che se solo non avessi comprato uno stuolo di vestiti, vestitini, top, sandali e scarpe da ballo che rientrano a vario titolo nella categoria “da guera (con una r)” mi sarei potuta permettere… non dico l’ala di un palazzo ma almeno un bel bilocale…
Trippi

8 Risposte to ““MINCHIA!!””

  1. Care salsere,
    se non ci credete provate a fare un esperimento:

    andate per due sere di fila nello stesso locale, dove trovate sempre gli stessi ballerini;

    – la prima sera tenete un “profilo basso”…pantalone hip hop, scarpa da tennis,t-shirt o canotta carina ma sportiva, trucco sobrio, capello raccolto;

    – la seconda sera IMMANDRAGATEVI! minigonna o shorts giro passera, maglietta aderente che scopre il pancino o la schiena o le tette o tutte e tre, trucco curato, criniera fluente.

    Se non avete il fisico o il viso da supermodel o non siete la REINA DE LOS RUMBEROS, state pur sicure che la prima sera farete tappezzeria; ma la seconda sera la vostra pelle nuda e il capello (perchè il parrucco è importantissimo quasi quanto i feromoni, è scientificamente provato) vi tramuteranno d’incanto nella più ambita della pista, la più brava salsera, quella che se non la inviti …

    RAGAZZE….. CHE AMAREZZA!
    In attesa di diventare bella e senzuale come Niovis Soto, mio malgrado e a malincuore, mi adeguo

  2. confermo i risultati dell’esperimento.. ieri per nascondere delle ombre sospette che mi scurivano l’abbronzatura ho messo su pantalone e top.
    Per carità.. dignitosissima.. carinissima e diciamolo: ero proprio elegante.
    oooops.. forse troppo per l’ambiente.. infatti dopo due giri di salsa e bachata con gli ometti del mio tavolo..ho stazionato al tavolo immersa in amabile conversazione.. con le altre amiche pantalonate.. mentre quelle minigonnate piroettavano allegramente nella pista! 😉

  3. […] sul terrificante andante- quando una fiat le si affianca e rallenta, lei convinta che fossero i soliti lumaconi li ha ignorati, finchè non è stata costretta a prestare loro maggiore attenzione dal […]

  4. Tutto verissimo, però è triste. Io l’ho provato sul lavoro (giornalista). Di solito mi vesto seria e professionale, pantalone, scarpa bassa, dolcevita, giacca, occhiali, capello raccolto. Faccio comunque la mia figura ma fatico, uh! se fatico. Poi un giorno mi concio da gnocca, jeans strassato, giacca a pelle, wonderbra, capello fluente: facevano a gara per farsi intervistare e, va da sé, mentre parlavano, mi fissavano nelle tette. Che tristezza!
    Laura

  5. […] abituate  a complimenti grossolani da parte dell’altro sesso veniamo colte del tutto impreparate quando qualcuno osa […]

  6. […] stata violentata dall’ennesimo bastardo.. al mio uomo è tornato in mente qualche episodio di galanteria che nel cuore della notte potrebbe mettermi in serio […]

  7. Cara Trippi,
    Sono arrivato casualmente su questo blog (sai com’è la rete…). Post interessante. Mi ha fatto venir voglia di ballare 🙂 Offro in cambio ripetizioni di cultura generale: il drappo del torero si chiama “muleta” (quello più grande si chiama “capote”, da non confondere con la stessa parola letta in francese, che si riferisce al preservativo. Per quanto…) e Mosè non attraversò il Mar Morto, ma il Mar Rosso (sono due mari diversi, tanto che c’è un canale che li collega, realizzato di recente).
    Saluti e bachate.

  8. Caro Marcello, grazie per la tua lezione di cultura generale! Saluti e bachate anche a te!


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