L’arte della guerra
By Chica Mala
Qualche settimana fa, lo zio Bubi che, oltre ad essere un amico grandioso è anche un collega, mi ha fatto dono di questo libro.
Viste le nostre peripezie lavorative di questo ultimo periodo e considerato il fatto che mi sento come un “generale delegittimato”, ha pensato bene che questo trattato di guerra potesse venirmi utile nell’amministrare la situazione.
Questo perchè la strategia militare di questo maestro giapponese del V secolo a.C. è molto attuale ed applicabile a diversi aspetti della vita; il libro viene utilizzato in corsi di marketing ed economia e ne hanno tratto ispirazione personaggi storici come Napoleone e Mao e pare che anche il personaggio di “wall street” interpretato da Michael Douglas sia stato plasmato sui precetti del saggio.
eccone uno stralcio:
- Il più grande condottiero è colui che vince senza combattereIn ogni conflitto le manovre regolari portano allo scontro,
e quelle imprevedibili alla vittoriaSe sei inattivo mostra movimento
Se sei attivo mostrati immobileChi è prudente ed aspetta con pazienza chi non lo è, sarà vittorioso
Quando muovi sii rapido come il vento, maestoso come la foresta, avido come il fuoco, incrollabile come la montagna
- Conosci il nemico, conosci te stesso, mai sarà in dubbio il risultato di 100 battaglie
- Combatti con metodi ortodossi, vinci con metodi straordinari
- Un risultato superiore consiste nel concquistare intero e intatto il paese nemico. Distruggerlo costituisce un risultato inferiore
Buona lettura
Mi era già stato consigliato in passato.
Grazie per il suggerimento, ora lo prenoto. 😉
fauchone - novembre 22, 2007 alle 9:39 am |
L’ho dovuto mandare giù per un corso di Studi Strategici (laurea in Relazioni Internazionali)…
Non sembra che sia stato preso in considerazione da qualche presidente americano (e non solo)…
Saluti dalla Svezia
Federico - novembre 22, 2007 alle 12:26 PM |
Grazie per i saluti Federico e…benvenuto!
chicamala - novembre 22, 2007 alle 1:00 PM |
E’ un libro bellissimo, come anche il suo “cugino” breve, i “Dieci stratagemmi”. Meno male che c’è l’Oriente…
la Legionaria - novembre 22, 2007 alle 3:40 PM |
La legionaria: grazie dell’intervento, non conosco “i dice stratagemmi” ma provvederò 🙂
chicamala - novembre 22, 2007 alle 5:02 PM |
Ciao. posso dare un aiuto? Sun-tzu o maestro Sun è conosciuto per l’opera “Sun-tzu Ping-fa Arte della guerra (Ping-fa : del maestro Sun),il suo vero nome era Sun Wu e la datazione è ampia (722-481 a.c). Scriveva con lo pseudonimo letterario di Ch’ang Cihing, nativo dello stato di Ch’i fu assunto come generale delle truppe da He Lu che era il sovrano di di Wu. La nazionalità, come si comprende è cinese, non giapponese. saluti
arouetvoltaire - novembre 23, 2007 alle 2:50 am |
vero vero…. ooooops.. grazie per l’errata corrige
chicamala - novembre 23, 2007 alle 7:52 am |
Quale onore chica mala,essere citato nel tuo blog…Intanto,gli”stratagemmi” sono 36 e non 10.Io non ho il libro ma ho letto tutto quello che c’era da leggere sull’argomento.Non ho mai letto di presidenti americani estimatori di Sun Tzu,ma pare che in oriente sia una sorta di Bibbia per i managers rampanti.Ovviamente Chica Mala,noi non abbiamo di questi problemi!Se letto in chiave filosofica effettivamente aiuta in tutte le battaglie…Un risultato superiore consiste nel conquistare intero e intatto il paese nemico. Distruggerlo costituisce un risultato inferiore,meditate gente….meditate!Un saluto a tutti!!!
Zio Buby - novembre 23, 2007 alle 11:53 am |
ZIO: l’onore è nostro!
chicamala - novembre 23, 2007 alle 12:29 PM |
Sun Tsu
Nell’epoca dei computer, dei missili, della tecnologa più sofisticata che si possa immaginare un generale vissuto 2400 anni fa ancora scuola. E che scuola !! Studiato nelle accademie militari e nelle analisi strategiche , nei think thank delle più avanzate scuole aziendali del mondo questo grande saggio e lungimiarante uomo se vivesse adesso lo si vedrebbe sciuramente in cima ad un grattacielo come amministatore delegato di decine e decine di multinazionali e tutte sarebbero prime nei rispettivi settori. In pratica avrebbe in mano l’economia globale. Le nazioni s farebbero la guerra per contenderselo. Fra 2400 anni non ci sarà nessun economista odierno che sarà ricordato !!
Sandino - gennaio 4, 2008 alle 10:51 PM |
E’ da un pò di settimane che volevo segnalarlo, ma meglio tardi che mai:
L’arte della guerra per donne, http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__arte_guerra_per_donne.php
scritto da Chin-Ning Chu nata in Cina, scappata a Taiwan ora vive negli USA dove dirige l’Asian Marketing Consultants Inc.. se non lo sa lei!!
trippi - gennaio 11, 2008 alle 1:50 PM |
grande!
Lo Zio Bubi a Natale mi ha regalato i 36 stratagemmi ora mi manca solo questo della chu.
(ovviamente ho anche I-King, o ching come li volete chiamare..)
chicamala - gennaio 11, 2008 alle 2:06 PM |