La primitiva temporale mezzogiorno di Charlize
di V.S.Gaudio
la primitiva temporale mezzogiorno
attestata dal fatto che questo
vestito la Gigolette se l’è messo
per questo momento e non certo per fare
colazione come dice Barthes
non può essere scomposta per intero
e che quindi tolte le mutande
non si può scendere oltre
il sistema della moda è fatalmente più grossolano
di quello della lingua
per questo il poeta è il centro del suo gnomone
che nel suo perfetto candore si lascia spogliare
di sete, di velluti, di pesche, fino al pelo
che è la primitiva da non scomporre più
quando la potenza del ***
è alla verticale dello splendore
e nella strettezza del giardino fa del mullar
come se fosse al mulino o al mare
(da:V.S.Gaudio, La fille de mon peuple, copyright 2006)
Il poeta questo qualcosa sta ascoltando:
le dernier pas du désir, la sospensione, o l’esasperazione, dell’ultima posa,
l’ultima piega del passo, l’ultima luce dello splendido pondus della longilinea mesomorfa.
L’allure-tratto che riempie il nulla che c’è attorno,il n’y a persone,là, la voici dans un escalier qui, lui, est dans le soleil. Verticale, au comble du désir.
E’ questo che è venuta a fare Charlize Theron a far vedere il corpo, e “per far vedere un corpo bisogna o spostarlo, rifrangerlo nella metonimia del suo vestire, o ridurlo a una delle sue parti” :
si è spostata, dalla Crocetta alla Cittadella,
dal luogo in cui è avvenuto il kairos al luogo in cui- il poeta se ne avvedrà dopo, con l’esprit de l’escalier, quando lei, au comble della misura sull’escalier, entrando nella scuola, definirà la sua traccia – il kairos può avere una storia poiché è lì che l’identità di quel corpo può, potrà, essere definita.
This entry was posted on ottobre 11, 2007 at 5:35 PM and filed under donne,sex & the net,tassonomia spicciola. You can follow any responses to this entry through the RSS feed.
che supergnocca!!!!
Antonio Vergara - ottobre 11, 2007 alle 5:57 PM |
Confesso che se uscissi con qualcuno …. lo lascerei “scegliere” per primo e farei compagnia all’altra… a prescindere!? 🙂
Chit - ottobre 11, 2007 alle 9:33 PM |
Beh….. direi che si può tranquillamente essere daccordo……
Vax - ottobre 12, 2007 alle 11:11 am |
…senza parole…
fauchone - ottobre 12, 2007 alle 12:01 PM |
ragazzi questo è quello che si chiama CULO CHE PARLA!!!
simoncello - ottobre 12, 2007 alle 4:55 PM |
[…] la donna più sexy del mondo, Maxime ha stilato la lista delle 5 donne vive (beh, sfido io … immagine la sposa cadavere […]
The Five Unsexiest Women Alive « enchanted world - ottobre 13, 2007 alle 12:24 am |
Detto fra noi una gran gnocca!
http://www.lucianobove.blogspot.com
luciano - ottobre 15, 2007 alle 2:54 PM |
[…] speciale hit parade USA ha decretato che il più bel topless di Hollywood sarebbe quello di Charlize Theron per “gioco di donna” e “trappola […]
seno cult « Molto rumore per nulla - novembre 28, 2007 alle 2:50 PM |
La primitiva temporale mezzogiorno di Charlize
di V.S.Gaudio
la primitiva temporale mezzogiorno
attestata dal fatto che questo
vestito la Gigolette se l’è messo
per questo momento e non certo per fare
colazione come dice Barthes
non può essere scomposta per intero
e che quindi tolte le mutande
non si può scendere oltre
il sistema della moda è fatalmente più grossolano
di quello della lingua
per questo il poeta è il centro del suo gnomone
che nel suo perfetto candore si lascia spogliare
di sete, di velluti, di pesche, fino al pelo
che è la primitiva da non scomporre più
quando la potenza del ***
è alla verticale dello splendore
e nella strettezza del giardino fa del mullar
come se fosse al mulino o al mare
(da:V.S.Gaudio, La fille de mon peuple, copyright 2006)
v.s.gaudio - marzo 7, 2010 alle 3:26 am |
L’ALLURE-TRATTO DI CHARLIZE
di V.S.Gaudio
Il poeta questo qualcosa sta ascoltando:
le dernier pas du désir, la sospensione, o l’esasperazione, dell’ultima posa,
l’ultima piega del passo, l’ultima luce dello splendido pondus della longilinea mesomorfa.
L’allure-tratto che riempie il nulla che c’è attorno,il n’y a persone,là, la voici dans un escalier qui, lui, est dans le soleil. Verticale, au comble du désir.
E’ questo che è venuta a fare Charlize Theron a far vedere il corpo, e “per far vedere un corpo bisogna o spostarlo, rifrangerlo nella metonimia del suo vestire, o ridurlo a una delle sue parti” :
si è spostata, dalla Crocetta alla Cittadella,
dal luogo in cui è avvenuto il kairos al luogo in cui- il poeta se ne avvedrà dopo, con l’esprit de l’escalier, quando lei, au comble della misura sull’escalier, entrando nella scuola, definirà la sua traccia – il kairos può avere una storia poiché è lì che l’identità di quel corpo può, potrà, essere definita.
v.s.gaudio - marzo 7, 2010 alle 12:57 PM |