Molto rumore per nulla
riti, miti.. liturgie di abbordaggio metropolitano

L’ uomo lupo…

Il genere umano, così come il  mondo nel quale viviamo, è variegato e quindi doppiamente interessante. In teoria incontrare qualcuno che lo rende tale non dovrebbe sconvolgerci più di tanto….ma ammetto che la sorpresa è sempre piacevole, soprattutto se si conosce una persona come quella citata nel titolo del post.
Premetto: non ho avuto una liaison con un ammasso di pelo!!!!! Se è questo ciò che stavate pensando……ma……………………….l’ incontro è stato assolutamente casuale e la conoscenza tra le più canoniche…..uno sguardo, un saluto, una chiacchera, lo scambio dei nr di telefono ed infine la prima uscita……..alla quale ne è seguita una seconda, alle quali è seguita, tra le tante cose, la scoperta del significato intrinseco e primario del suo soprannome: WOLF.  -_-‘
Secondo voi i lupi, per antonomasia, che fanno? Ululano. E se vi dicessi ora di pensare al momento di più alta condivisione che possono avere un uomo ed una donna? Unite le due cose please……..e giungerete alla soluzione del rebus.
Ero solo preparata alla fornitura di cui madre natura lo aveva dotato……ma non agli effetti sonori stile Dolby surround assolutamente realistico e stile pubblicità Vodafone “tutto intorno a te”. Sorpresa
Ora come ora ripenso spesso al tatuaggio di Mr W, un lupo che sembra uscire dal suo petto dilaniando la carne……….avrebbe dovuto suonare una sorta di campanello d’ allarme? Mah…………che dire, se non che c’è una prima volta per tutto e che il piacere opera per vie sconosciute………….l’ importante è che operi…Animoticon
………………………auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

                                                                                                                                Pytta

16 Risposte to “L’ uomo lupo…”

  1. Se scoprono che tu hai raccontato ai tuoi amici di come lei si comporta a letto, apriti cielo, la catastrofe.

    Salvo poi raccontare loro pubblicamente i risvolti di una notte di sesso con il ganzo.

  2. ….bè….se vogliamo dirla tutta…..io non ho raccontato proprio i particolari di ciò che si è fatto a letto……..ma semplicemente l’ effetto audio……….. ^_^ E poi diciamocelo, al di fuori di ogni ipocrisia, raccontare le esperienze vissute ai propri amici intimi è quasi normale, sia per gli uomini che per le donne…..il punto è che tutto dovrebbe rimanere in quella cerchia di amici. Fai caso anche a quest’ altra cosa, si smette di raccontare tali particolari quando si incontra qualcuno al quale si tiene veramente…del quale ci si potrebbe anche innamorare. Mai capitato? Buona domenica.py

  3. Mai capitato di raccontare ad amici le mie esperienze sessuali.

  4. Pytta: benvenuta alla nuova autrice ! purtroppo si compra sempre a scatola chiusae quindi capitano purtroppo inconvenienti di questo tipo ma giusro, se fosse capitato a me credo gli avrei riso in faccia anche all’ acme

    Cristian: ti assicuro, è nella norma farsi confidenze, gli amici servono anche a questo.

  5. Beh, piccole confidenze qualche volta capitano .. e poi in questo caso E’ Inevitabile!!! LOL

    Cmq, anche io gli avrei fatto una risata in faccia! 😀

  6. Pytta: benvenuta!!

    Cristian: non è carino riferire dettagli sull’intimità in una coppia!! Ma se, come in questo caso il particolare è di dominio pubblico… Gli amici lo chiamano mr wolf, si è pure tatuato il bestio sul petto… beh vabbuo, ecchesaramai!!!Facciamoci due risate e auguriamoci che incontri una “LUPA”!! Besitos

    Chica e alhandra: Risata assicurata.. con la speranza che il lupo preso da se stesso scambi il sussulto per altro!! 😀

  7. ….scusate ma è così strano confidarsi con le proprie amiche + intime?????….o è una prerogativa da donne? visto che mr C nega in maniera quasi schifata di averlo mai fatto?????????…………….grazie per il benevuto!!!!!!!!!!ciaooo

  8. il fatto è che per secoli questa è stata prerogativa maschile:
    vedi battute da caserma, da spogliatoio, da osteria…

    che succede? la donna si libera dai tabu’ e l’uomo si rannicchia in posizione fetale? naaaaaaaaaaaaaaaa, non ci credo!

    qanto meno qui si mantine l’anonimato… (o quasi perchè certe descrizioni sono fin troppo eloquenti e qulcuno mi ha già “pizzicato”)

  9. non credo che dipenda dall’essere donna o uomo, è la stessa cosa.. dipende dal carattere … e nn è neanche strano, in genere io non racconto, anche se, come ho detto, possono capitare piccole confidenze all’amica più intima!

    @trippi: beh, se si fa chiamare mrwolf immagino che avrà già avuto di questo tipo di reazioni!!! 😀

  10. @pytta: non sono schifato, ho solo dichiarato di non fare parola con amici di cosa mi capita nei momenti intimi.
    Pare quasi un sacrilegio non parlarne…

    E cortesemente ti chiedo di riferirti a me come Cristian, non come ironicamente mi hai definito. Grazie.

  11. Cristian: forse stiamo predendo di vista lo scopo del blog… è qualcosa di puramente ludico..

    non credo che Mr C sia un appellativo offensivo C è l’iniziale di Cristian, cosa trovi di offensivo in questo?.

    Se non sai stare allo scherzo e non sei autoironico … beh Cristian sei nell’antro delle “streghe”, ricordatelo.

    con tutta la simpatia possibile ovviamente..non devi prendertela

  12. volete dirmi che l’ inversione dei ruoli ha colpito anche le confidenze goliardiche????….mah…..cmq curioso come un aneddoto come quello che ho raccontato possa scatenare disquisizioni sull’ evoluzione sociale dei comportamenti interpersonali. A parte ciò…..non facciamo i bigotti…..ci sono cose peggiori …..sconvolgiamoci quindi per ben altro. buona gg a tutti.

  13. …..se pensi che MR C sia un appellativo ironico senza offesa ma nn sai cosa sia l’ ironia……cmq….da oggi se ne avrò l’ occasione mi riferirò a te come cristian…problemi non ce ne sono. Ed io comunque non ho parlato di sacrilegi e tanto meno obbligo qualcuno a raccontare le proprie esperienze personali. Come giustamente ha detto chicamala questo è un blog essenzialmente ludico. Se dobbiamo discutere anche qui………………

  14. Stare nel covo delle streghe (simpaticamente parlando) è cosa che mi caratterizza da sempre: sono stato Boy-Twirl, ho frequentato le superiori con indirizzo che al tempo era per il 90% dei casi scelto da donne, ho lavorato anni in un ambiente che mi ha visto come l’unico uomo. Non mi spavento di sicuro.

    Ma non vedo la necessità del Mr. C, specie dopo il post su Mr. W

  15. ribadisco Cristian…
    Stai sereno .. che qui ci si diverte.

  16. …permettimi un’ ennesima precisazione…..il soprannome MR C non aveva nulla contro di te…..l’ ho scritto solo per assonanza con il post…ma nn aveva nessun significato intrinseco e subliminale!!!!! Poi….libero di interpretare come vuoi…………^_^


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